Cos’è la variante XFG o “Stratus” arrivata dagli Usa.
Virologo: “Casi in aumento”. Il professor Pistello: “Agli over 60-70 consiglio per l’autunno la doppia vaccinazione antinfluenza e anti-Covid”. L’ultimo report del ministero della Salute sui casi.
Il Sars-CoV-2 “non ci ha mai abbandonato e come negli anni precedenti in questo periodo post vacanze sta girando di più e ne vediamo gli effetti con i casi in lieve aumento. Un trend confermato anche dall’Oms, visto che in alcuni stati (Grecia, Irlanda, Romania e Francia) l’incidenza è in aumento”. A fare il punto per l’Adnkronos è Mauro Pistello, direttore dell’Unità di virologia dell’Azienda ospedaliera universitaria di Pisa è tra i fondatori della rete di sequenziamento dell’Istituto superiore di sanità (Iss) che monitora le varianti Covid in Italia.
“Siamo già oltre il 50% di presenza nei contagi”
“In Italia c’è un incremento ma è contenuto e non sostenuto, diciamo che non c’è un allarme. Vediamo qualche ricovero di over 80 con comorbidità”. Proprio sul tema dell’evoluzione del Sars-CoV-2, il virologo cita gli ultimissimi dati: “La variante che oggi va per maggiore, siamo già oltre il 50% di presenza nei contagi, è XFG o ‘Stratus’, arrivata dagli Usa – frutto della ricombinazione di altre mutazioni- e oggi dominante anche da noi”.
L’ultimo report del ministero della Salute sui casi Covid in Italia, riferito alla settimana 21-27 agosto,registrava 1.391 contagi (erano 1.091 sette giorni prima).
Tornati i vecchi sintomi della pandemia
“Nei positivi al Covid stanno tornando i ‘vecchi’ sintomi che abbiamo conosciuto nella prima fase della pandemia – prosegue Pistello – Molti lamentano la mancanza improvvisa dell’olfatto e del gusto, questo perché molto probabilmente l’ingresso del virus predilige queste sedi che vengono – momentaneamente – compromesse e non trasmettono lo stimolo percepito al cervello.Rimangono poi la febbre, anche alta, e i sintomi respiratori che conosciamo”.
Lavorare sulla campagna vaccinale autunnale
“Se osserviamo i dati delle vaccinazioni non vediamo segnali positivi – risponde il virologo – E’ chiaro che c’è una fascia di popolazione vulnerabile, over 60-70, che ha perso nel temo lo scudo immunologico, vuoi per una vaccinazione lontana nel tempo vuoi perché il Covid ha avuto una flessione e ci sono stati meno contagi. Io darei due consigli: il primo alle autorità sanitarie nazionali di lavorare sulla campagna vaccinale autunnale e spingere sia per l’antinfluenzale che per l’anti-Covid. E poi alla popolazione di scegliere per la doppia vaccinazione, abbiamo visto che è sicura ed efficace”. Sulle recenti polemiche sull’obbligo o meno rispetto alle vaccinazioni, Pistello è chiaro: “Mi pare difficile in questo momento pensare a questa scelta per l’Italia, riprendere un focolaio di morbillo non è facile, serve – conclude – tenere la barra dritta sulle coperture vaccinali”.
Origine e diffusione
La variante XFG, chiamata informalmente “Stratus” e soprannominata “variante Frankenstein” per la sua origine tramite ricombinazione genetica (frammenti delle linee LF.7 e LP.8.1.2), è emersa a inizio 2025 ed è ora diffusa globalmente . Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ne rappresenta il 22,7 % dei casi a fine maggio.
Trasmissibilità
Stratus si sta diffondendo rapidamente, competendo con altre sottovarianti come NB.1.8.1 (“Nimbus”) . In alcune aree (es. Bay Area USA), XFG è già prevalente fino all’82 % delle rilevazioni tramite acque reflue.
Sintomi comuni
I sintomi associati alla variante Stratus sono simili al COVID-19 tradizionale: febbre, tosse, mal di gola, congestione, affaticamento, perdita dell’olfatto o gusto, dolori muscolari, mal di testa. Alcuni pazienti riportano roncopatia o gola irritata, a volte descritta come “rasoio in gola” , ma le evidenze non confermano una sintomatologia significativamente diversa.
Gravità e vaccinazione
La WHO ha classificato XFG come “variante sotto sorveglianza”, valutando il rischio attuale per la sanità pubblica come basso . Le vaccinazioni esistenti rimangono efficaci contro forme sintomatiche e gravi di COVID-19 causate da Stratus .
Contesto stagionale e raccomandazioni
L’emergere di Stratus si inserisce nel trend stagionale del virus, con picchi estivi osservati prima della scuola . Le autorità sanitarie raccomandano:
• aggiornarsi con il vaccino più recente, specialmente se si è immunodepressi o anziani;
• mantenere comportamenti preventivi (distanziamento, mascherina in ambienti affollati);
• isolarsi in presenza di sintomi influenzali.